“Saccë na còsa cusèlla,

iè ffinë e tanda bbèlla…”, so una cosa cusella, che è fine e molto bella: è l’introduzione di ogni indovinello agromontese, indovinelli che vanno oltre il significato apparente delle parole.

Ho una piccola pistola (ŠCUPPËTTÈDDA) valente (VALORÒSË) che spara ai calcagni fino a giungere al naso.

L’indovinello paragona il fondoschiena ad una pistola

“scoppiettante”, che “spara” flatulenze in direzione dei piedi e che giungono fino al naso.

L’aggettivo VALORÒSË, invece, fa riferimento al “valore olfattivo”… della flatulenza!