“Saccë na còsa cusèlla,
iè ffinë e tanda bbèlla…”, so una cosa cusella, che è fine e molto bella: è l’introduzione di ogni indovinello agromontese, indovinelli che vanno oltre il significato apparente delle parole.
Bastone (ZIPPË) nel fondoschiena (NGULË) e cappello rosso (COPPËLA RỤSSË).
La cosa cusella paragona il peperone ad un bastone conficcato nel fondoschiena, il peduncolo, con un cappello rosso, il peperone vero e proprio. I peperoni lucani sono infatti, a maturazione, rosso rubino e raccolti in NZERTË, lunghe trecce realizzate a mano servendosi di un grosso ago conficcato nel peduncolo, la ZACCURALË.
Il legame delle genti di Lucania con i peperoni è noto ormai a tutti: il prodotto tipico più identificativo sono proprio i ZAFARANË CRUSCKË, i peperoni cruschi, l’oro rosso della Basilicata.
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